ll comune di Talamello, insieme a Sogliano al Rubicone, è leader storico nella produzione del formaggio di fossa. A Talamello è ancora viva la tradizione di un'unica infossatura annua, effettuata nel mese di agosto, e della relativa sfossatura a novembre.
Ogni anno il Comune, in collaborazione con il Consorzio di tutela e valorizzazione del formaggio di fossa del Montefeltro, dedica una fiera alla speciale varietà locale del formaggio di fossa, denominata L’Ambra di Talamello, che si svolge nelle prime due domeniche di novembre.
La fiera ha una dimensione tranquilla e rilassante e permette di rivivere l'atmosfera di una tradizione antichissima, che affonda le proprie radici nel XV secolo.
Ogni edizione della fiera, accanto agli usi del formaggio di fossa in cucina e all'abbinamento con vini marchigiani e di altre regioni, propone gemellaggi gastronomici con altre produzioni tipiche e tradizionali.
In passato l'Ambra di Talamello è stata già gemellata con il Lardo di Colonnata, il Ciauscolo dei Sibillini, la Lenticchia di Castelluccio di Norcia, l'Aceto Balsamico tradizionale di Modena, l'Oliva tenera ascolana, la Zucca mantovana, l’Olio extra vergine di Oliva di Colbordolo e il Fagiolo Zolfino.
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Dall'Ente
L’Ambra di Talamello – Fiera del Formaggio di Fossa
