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La memoria: Don Filippo Baldassini

“Arciprete” a Talamello dal 1942 al 1979

In seguito alla richiesta di alcuni cittadini, rappresentata dal sig. Farneti Roberto, l’Amministrazione Comunale è stata lieta di rendere omaggio, nel trentesimo anniversario dalla morte, alla figura di Monsignor Baldassini, che per circa quarant’anni è stato “Arciprete”, come amava definirsi, della Parrocchia di Talamello, intitolando alla sua memoria la piazzetta antistante il cimitero.

Sono intervenuti alla cerimonia, oltre ai Sindaci di Talamello e Casteldelci, paese natale di Don Filippo, numerose autorità religiose che insieme alla popolazione hanno rievocato la figura di monsignor Baldassini con interventi, ricordi e aneddoti, riportando alla mente la carità cristiana che lo ha contraddistinto e che ha influenzato, anche profondamente, come per padre Magni, la vita di chi lo ha conosciuto.

Don Baldassini, che tutti chiamavano amichevolmente “é Prit Vec”, è stato un sacerdote affabile e premuroso, scevro da pregiudizi e rispettoso di tutto e di tutti. Negli anni bui del dopo guerra e la conseguente chiusura della miniera di Perticara, non ha mancato di aiutare, anche economicamente, famiglie in difficoltà.

Grazie Don Filippo per tutto ciò che hai lasciato in tuo ricordo: semplicità, onestà e grandezza d’animo.

Dopo le numerose testimonianze d’affetto, si è proceduto all’inaugurazione del piazzale antistante il cimitero con la deposizione di targa commemorativa, seguita da un piccolo rinfresco offerto ai presenti presso la celletta affrescata da Antonio Alberti da Ferrara.

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